Nuove linee guida per la prevenzione della malattia cardiovascolare nelle donne


L’American Heart Association ha presentato le nuove linee guida per la prevenzione della malattia cardiaca e dell’ictus nelle donne.

L’aggressività del trattamento dovrebbe essere associata al rischio di sviluppare un infarto miocardico nei successivi 10 anni di vita, secondo il metodo sviluppato dal Framingham Heart Study.

Un basso rischio indica che una donna ha una probabilità inferiore al 10% di essere colpita da un infarto miocardico nei successivi 10 anni; per rischio intermedio s’intende una probabilità tra il 10 ed il 20%, mentre per rischio elevato la probabilità è superiore al 20%.

L’Aspirina è raccomandata per le donne ad alto rischio ed in quelle che hanno una documentata malattia cardiovascolare.
Non devono invece assumere l’Aspirina le donne a basso rischio.
Tra le donne a rischio intermedio l’Aspirina dovrebbe essere assunta se i benefici superano i rischi degli effetti indesiderati gastrointestinali.

Tutte le donne dovrebbero adottare uno stile di vita sano per il cuore ( cessazione del fumo, regolare attività fisica, dieta sana, mantenimento del peso ), sia per ridurre il rischio di aggravamento di una malattia cardiovascolare già esistente che per prevenirne l’insorgenza.

Gli Ace-inibitori ed i beta- bloccanti dovrebbero essere raccomandati a tutte le donne ad alto rischio.

Le donne ad alto rischio, anche quelle con livelli di colesterolo LDL al di sotto di 100 mg/dl, dovrebbero assumere farmaci che abbassano il colesterolo, preferibilmente le statine.

Nella prevenzione dell’ictus, le donne con fibrillazione atriale ed a rischio intermedio–alto per l’ictus embolico dovrebbero assumere Warfarin.

Nel caso in cui ci fosse una controindicazione all’assunzione di Warfarin, o in presenza di un basso rischio di ictus, è raccomandata l’Aspirina.( Xagena2004 )


Fonte: American Heart Association


Cardio2004 Farma2004


Indietro

Altri articoli

I nuovi dati dello studio FIDELIO hanno evidenziato che tra gli adulti con malattia renale cronica e diabete mellito di...


Due studi clinici hanno mostrato che gli Acidi grassi Omega-3 e la Vitamina-D non riducono in modo significativo i principali...


I vantaggi del trattamento per l’abbassamento della pressione sanguigna per la prevenzione delle malattie cardiovascolari sono ben stabiliti. Tuttavia, la...


La Metformina riduce il rischio di eventi cardiovascolari tra i pazienti con diabete mellito di tipo 2 e con malattia...


Uno studio ha determinato se la Colchicina 0.5 mg/die può ridurre il rischio di eventi cardiovascolari nei pazienti con malattia...


È stata studiata l'efficacia a lungo termine del consumo giornaliero di cioccolato fondente in una popolazione con sindrome metabolica ad...


Anche se i multivitaminici sono utilizzati per prevenire le carenze vitaminiche e minerali, ci sono ipotesi che i multivitaminici possano...


Il dosaggio ottimale di Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ) per la prevenzione di eventi cardiovascolari rimane controverso.Ricercatori dello studio CHARISMA...


I risultati di una meta-analisi hanno mostrato che le statine producono effetti benefici nei pazienti ad alto rischio senza una...


Le persone con inadeguati livelli di Vitamina-D presentano un aumento del rischio di malattia cardiovascolare e di morte.Queste le conclusioni...